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Segnatura attualeSegnaturaComposizione Datazione complessivaMateria scrittoriaConsistenzaDimensioni assoluteTipologia LinguaDecorazioneNotazione musicaleLegaturaStoria del manoscrittoBibliografiaDatazione espressaFascicolazioneDimensioni e impaginazioneForatura e rigaturaScrittura e maniContenutoTipologia notazione musicaleTipologia decorazione
Segnatura attualeSegnaturaComposizione Datazione complessivaMateria scrittoriaConsistenzaDimensioni assoluteTipologia LinguaDecorazioneNotazione musicaleLegaturaStoria del manoscrittoBibliografiaDatazione espressaFascicolazioneDimensioni e impaginazioneForatura e rigaturaScrittura e maniContenutoTipologia notazione musicaleTipologia decorazione
85 Archivio dell'Abbazia, 85 Omogeneo S. XII Membranaceo Ff. I+II, 160 (pp. 320), I' Mm 380 × 25 Patristica Latino presente assente Del s. XVII (1683-1685) Il Casin. 85, prodotto a Montecassino, è un codice di apparato riccamente decorato; inizialmente considerato risalente al s. XI, è stato recentemente (Casavecchia-Maniaci-Orofino 2016) datato alla seconda metà del s. XII. A p. 1, la nota di possesso degli inizi del s. XVI, Hic liber est sacri monasterii Casinensis n.° 304. http://edu.let.unicas.it/bmb/ Inizio dei fascc. lato pelo; 1-208 (pp. 16, 32, 48, 74 [salto di numerazione da 49 a 60], 90, 106, 122, 138, 154, 170, 186, 202, 218, 234, 250, 266, 282, 298, 314, 330) Mm 380 × 250 = ]24 <314> 42[ × 18 <9 ?72 (20) 73? 8> 47[ (p. 43) Non visibili Beneventana di una mano Gregorio Magno, Dialogi No 420 iniziali decorate
98 Archivio dell'Abbazia, 98 Omogeneo S. XI Membranaceo Ff. I+II, 327 (pp. 654), I'. Il codice ha subito la perdita delle seguenti dieci carte: XXIX, LVI, LXXIII, CXIV, C, CXCIV, CCXXXII, CCXLIII, CCLXXXVI, CCCXXI. L'autore della paginazione ne segnala solo le prime tre: da p. 56 passa a p. 59, da p. 110 a p. 113, da p. 144 a p. 147. Mm 346 × 24 Omiliario Latino presente assente Di restauro (Istituto di Patologia del Libro, 1950 ca.) Omiliario di committenza dell'abate Desiderio (1058-1087). Sebbene non sia possibile dire con certezza se fu allestito per la consacrazione della basilica desideriana, come sostiene Newton (1998, 1999), è strettamente apparentato all'omeliario Casin. 99, datato 1072, nel formato, nella mise en page e soprattutto nel superbo corredo ornamentale, tanto da farne ipotizzare l'esecuzione in tempi ravvicinati. http://edu.let.unicas.it/bmb/ 1071-1087 ca. Inizio dei fascc. lato pelo; 14 (p. 8, aggiunte le pp. 1-4), 2-48 (pp. 24, 40, 56), 57 (p. 72, senza riscontro p. 71|72), 6-78 (pp. 88, 104), 87 (p. 120, senza riscontro p. 113|114), 98 (p. 136), 107 (p. 152, senza riscontro p. 143|144), 11-128 (pp. 168, 184), 136 (p. 196, senza riscontro pp. 185|186 e 195|196), 14-168 (pp. 212, 228, 244), 1710 (p. 264), 18-248 (pp. 280, 296, 312, 328, 344, 360, 376), 257 (p. 390, senza riscontro p. 383|384), 26-298 (pp. 406, 422, 438, 454), 307 (p. 468, senza riscontro p. 465|466; il bifoglio centrale è stato rilegato all'inverso in sede di restauro, per cui l'attuale successione delle pagine è 455|458, 461|462, 459|460, 463|468), 317 (p. 482, senza riscontro p. 475|476), 328 (p. 498), 338 (p. 514; il fascicolo, regolare in origine, è stato assemblato in maniera errata durante il restauro), 348 (p. 530), 3515 (p. 560, senza riscontro p. 559|560), 36-398 (pp. 576, 592, 608, 624), 407 (p. 638, senza riscontro p. 633|634), 418 (p. 654, ol secondo bifoglio, pp. 641|642 e 651|652, è stato piegato all'inverso, con conseguente alterazione della successione del testo), 423 Mm 346 × 247 = ]35 <251> 60[ × 18 <8 ?70 (19) 70? 8> 54[ (p. 63) Rigatura a secco Beneventana di una mano Omiliario per le feste della Vergine, dei santi Giovanni Battista, Pietro e Paolo, per la dedicazione di una chiesa No 3 pagine illustrate; 2 pagine decorate occupate da iniziali; 167 iniziali decorate
99 Archivio dell'Abbazia, 99 Omogeneo S. XI Membranaceo Ff. II, 245 (pp. 490), I'. Due paginazioni numerano la prima p. 3 e saltano da 179 a 190, trovandosi così avanti di 12 unità (pp. 3-502). Il codice ha subito la perdita della carta XI. Mm 344 × 24 Omiliario Latino presente presente Di restauro (Istituto di Patologia del Libro, 1950 ca.) Il Casin. 98 deve la sua fama soprattutto alla pagina di dedica (p. 3) e al colophon sul verso della stessa carta (p. 4), che ne collega con certezza la datazione al 1072. La composizione testuale e la destinazione d'uso, nonché il superbo corredo ornamentale, lo legano alla consacrazione della basilica desideriana. A p. 5, la nota di possesso degli inizi del s. XVI, Hic liber est sacri monasterii Casinensis n.° 1070. http://edu.let.unicas.it/bmb/ 1072 Inizio dei fascc. lato pelo; 12+8 (p. 22), 27 (p. 36, senza riscontro p. 35|36), 32+8 (p. 56), 4-158 (pp. 72, 88, 104, 120, 136, 152, 168, 194, 210, 226, 242, 258), 164 (p. 266), 17-208 (pp. 282, 298, 314, 330), 212 (p. 334), 22-318 (pp. 350, 366, 382, 398, 414, 430, 446, 462, 478, 494), 324 (p. 502) Mm 344 × 248 = ]30 <240> 74[ × 20 <8 ?65 (22) 65? 10> 58[ (p. 27) Rigatura a secco Beneventana di una mano (Leo scriptor) Omiliario per le feste della Vigilia di Natale, Natale, santo Stefano, san Giovanni Evangelista, Epifania, Pasqua, Ascensione, Pentecoste Notazione neumatica beneventana in corrispondenza del Canto della Sibilla 4 pagine illustrate; 3 pagine decorate occupate da iniziali; 100 iniziali decorate
105 Archivio dell'Abbazia, 105 Composito S. XI Membranaceo Ff. I+II, 272 (pp. 544), II' Omiliario Latino presente assente Di restauro (Istituto di Patologia del Libro, 1950 ca.) Il codice, originario di Montecassino, è datato da Newton (1999) agli anni '70 del s. XI grazie all'analisi della scrittura, che mostra la stilizzazione cassinese del pieno periodo desideriano. Considerato finora unitario, è in realtà composto da due unità codicologiche (I, pp. 1-532; II, pp. 533-548), essendo l'ultimo fascicolo quello mancante dal Casin. 108, come dimostrato dalla continuità testuale e dalla mano dello stesso miniatore. A p. 1, la nota di possesso degli inizi del s. XVI, Hic liber est sacri monasterii Casinensis http://edu.let.unicas.it/bmb/
107 Archivio dell'Abbazia, 107 Omogeneo S. XI Membranaceo Ff. I+II, 182 (pp. 364), II' Mm 408 × 30 Omiliario Latino presente presente Di restauro (Istituto di Patologia del Libro, 1950 ca.) Il Casin. 107, considerato probabilmente desideriano da Loew-Brown (1980), è datato da Newton (1999) al later Desiderian period in base all'analisi della scrittura, delle abbreviazioni e della punteggiatura. A p. 1, la nota di possesso degli inizi del s. XVI, Hic liber est sacri monasterii Casinensis n.° 1081. http://edu.let.unicas.it/bmb/ 1071-1087 ca. Inizio dei fascc. lato pelo; 17 (p. 14, senza riscontro p. 13|14), 2-98 (pp. 30, 46, 62, 78, 94, 110, 126, 142), 108+4 (p. 166, le pp. 155|156-161|162 costituiscoono un binione inserito tra le pp. 153|154 e 163|164; snodo testuale a p. 154), 1110 (p. 186), 12-218 (pp. 202, 218, 234, 250, 266, 282, 298, 314, 330, 346), 1210+1 (p. 364, senza riscontro p. 363|364) Mm 408 × 300 = ]22 <359> 27[ × 21 <8 ?98 (20) 99? 9> 45[ (p. 27) Rigatura a secco Beneventana di una mano Omiliario dalla I domenica di Avvento al sabato dopo le Ceneri; feste dei santi Mauro, Scolastica e Benedetto Notazione neumatica beneventana in corrispondenza del Canto della Sibilla 150 iniziali decorate
115 Archivio dell'Abbazia, 115 Omogeneo S. XII Membranaceo Ff. I+II, 191 (pp. 382), I'. Il codice ha subito la perdita di 8 carte Mm 415 × 27 Omiliario Latino presente assente Di restauro (Istituto di Patologia del Libro, 1950 ca.) Il Casin. 115 presenta diversi punti di contatto con gli omeliari di epoca desideriana, i Casin. 98 e 99, tanto da rendere verosimile l'ipotesi, suffragata da evidenze testuali, di un rapporto diretto tra essi. Variamente collocato fra il s. XII e XIII, è stato recentemente (Casavecchia-Maniaci-Orofino 2016) datato alla metà del s. XII. A p. 5, la nota di possesso degli inizi del s. XVI, Hic liber est sacri monasterii Casinensis n.° 1025. http://edu.let.unicas.it/bmb/ Inizio dei fascc. lato pelo; 12+8 (p. 20, aggiunte le pp. 1-4), 28+1 (p. 34, senza riscontro p. 33|34), 3-58 (pp. 50, 66, 82), 610-1 (p. 100, senza riscontro p. 83|84; snodo testuale a p. 100), 78 (p. 116), 88-1 (p. 130, senza riscontro p. 123|124), 98-1 (p. 144, senza riscontro p. 137|138), 108-1 (p. 158, senza riscontro p. 153|154), 11-178 (pp. 174, 190, 206, 222, 238, 254, 270, Mm 415 × 270= ]33 <312> 70[ × 17 <8 ?78 (22) 77? 6> 62[ (p. 209) Rigatura a secco Beneventana di una mano Omiliario per le feste della Vigilia di Natale e Natale, della Vergine, dei santi Giovanni Battista, Pietro e Paolo, per la dedicazione di una chiesa No 154 iniziali decorate
132 Archivio dell'Abbazia, 132 Omogeneo S. XI in. Membranaceo Ff. I+II, 265 (pp. 530), I' Mm 480 × 35 Enciclopedia Latino presente assente Di restauro (Istituto di Patologia del Libro, 1994) Il Casin. 132, prodotto a Montecassino durante l'abbaziato di Teobaldo (1022-1035), rappresenta la più antica copia illustrata del De rerum naturis di Rabano Mauro. Il codice è l'esemplare più vicino all'archetipo, copiato da un modello carolingio probabilmente giunto a Montecassino nel IX s. Le sue miniature, impaginate all'interno della colonna di scrittura ed eseguite adattando modelli in gran parte tardoantichi alla sensibilità beneventano-cassinese, costituiscono uno dei più vasti cicli conografici medievali. http://edu.let.unicas.it/bmb/ 1022-1035 ca. Inizio dei fascc. lato pelo; 15 (p. 10, senza riscontro p. 9|10), 2-178 (pp. 26, 42, 58, 74, 90, 106, 122, 138, 154, 170, 186, 202, 218, 234, 250, 266), 187 (p. 280, senza riscontro p. 279|280), 19-298 (pp. 296, 312, 328, 344, 360, 376, 392, 408, 424, 440, 456), 307 (p. 470, senza riscontro p. 467|468), 31-338 (pp. 486, 502, 518), 346 (p. 530) Mm 480 × 350 = ]32 <415> 33[ × 20 ?115 (25) 118? 72[ (p. 341) Rigatura a secco Beneventana di più mani Rabano Mauro, De rerum naturis No 181 pagine illustrate; 293 iniziali decorate
318 Archivio dell'Abbazia, 318 Omogeneo S. XI ex. Membranaceo Ff. I+II, 150 (pp. 300), I' Mm 260 × 16 Miscellanea musicale Latino presente presente Di restauro (Istituto di Patologia del Libro, 1950 ca.) Sebbene inizialmente considerato proveniente da S. Maria dell'Albaneto, studi recenti (Newton 2018, Orofino 2018) ancorano saldamente il Casin. 318 allo scriptorium di Montecassino, in cui fu prodotto presumibilmente nell'ultimo terzo del s. XI. A p. 1, la nota di possesso degli inizi del s. XVI, Hic liber est sacri monasterii Casinensis n.° 536. http://edu.let.unicas.it/bmb/ Inizio dei fascc. lato pelo; 1-188 (pp. 16, 32, 48, 64, 80, 96, 112, 128, 144, 160, 176, 192, 208, 224, 240, 256, 272, 288), 194 (p. 296), 202 (p. 300) Mm 260 × 165 = ]15 <260> 42[ × 18 ?127? 5> 38[ (p. 219) Foratura in prossimità del bordo esterno; rigatura a sec Beneventana di una mano Pp. 1-156: testi di musica; pp. 156-291: antologia di testi di teoria musicale; pp. 291-292: inni; pp. 292-297: Ordo; pp. 298-300: Glossarium musicum Notazione neumatica beneventana, alfabetica e dasiana 34 pagine illustrate; 179 iniziali decorate
520 Archivio dell'Abbazia, 520 Omogeneo S. XI Membranaceo Ff. I+I, 335 (pp. 670), I' Mm 459 × 26 Bibbia Latino presente assente Di restauro (Istituto di Patologia del Libro, 1950 ca.) Il Casin. 520, bibbia parziale come tutte le bibbie della tradizione beneventana, è databile alla seconda metà del s. XI; fu prodotto a Montecassino durante l'abbaziato di Desiderio (1058-1087) e verosimilmente copiato dal Casin. 759, di cui ricalca il corredo ornamentale, aggiornandolo alla nuova sensibilità del periodo desideriano. http://edu.let.unicas.it/bmb/ Inizio dei fascc. lato pelo; 14 (p. 8), 2-36 (pp. 20, 32), 4-428 (pp. 50, 66, 82, 98, 114, 130, 146, 162, 176, 192, 208, 224, 240, 256, 272, 288, 304, 318, 334, 350, 368, 384, 400, 416, 432, 448, 464, 480, 494, 510, 526, 542, 558, 574, 590, 606, 620, 634, 650), 436 (p. 662) Mm 459 × 269 = ]30 <352> 77[ × 21 <9 ?73 (26) 74? 9> 57[ (p. 157) Non visibili Beneventana di una mano Ottateuco: pp. 2-134: Genesi; pp. 135-241: Esodo; pp. 241-313: Levitico; pp. 313-422: Numeri; pp. 423-515: Deuteronomio; pp. 516-584: Giosuè; pp. 585-651: Giudici; pp. 652-661: Ruth No 1 pagina illustrata; 17 iniziali decorate
571 Archivio dell'Abbazia, 571 Omogeneo S. XI Membranaceo Ff. I, 318 (pp. 636), I' Mm 478 × 28 Bibbia Latino presente assente Del s. XVII (1683-1685) Il Casin. 571 è databile su base paleografica alla seconda metà dell'XI secolo, verosimilmente all'abbaziato di Desiderio (1058-1087): le dimensioni imponenti e la ricca decorazione, con abbondante utilizzo dell'oro, testimonierebbero il periodo di particolare prosperità vissuto dallo scriptorium dell'abbazia. Newton (1999) ne identifica il copista con lo scriba responsabile dei Casinn. 98, 144 e 520. http://edu.let.unicas.it/bmb/ Inizio dei fascc. lato pelo;1-398 (pp. 16, 32, 48, 64, 80, 96, 112, 128, 144, 160, 176, 192, 208, 224, 240, 256, 272, 288, 304, 320, 336, 352, 368, 382, 398, 414, 430, 446, 462, 478, 494, 508, 524, 540, 556, 572, 588, 604, 620), 406 (p. 632; non numerate le pp. 71bis|372bis e 505bis|506bis) Mm 479 × 279 = ]35 <344> 100[ × 16 <10 ?71 (25) 74? 8> 75[ (p. 26 Rigatura a secco Beneventana di una mano Profeti maggiori e minori: pp. 2-145: Isaia; pp. 245-304: Geremia; pp. 304-327: Lamentazioni; pp. 327-466: Ezechiele; pp. 466-524: Daniele; pp. 524-543: Osea; pp. 543-551: Gioele; pp. 551-566: Amos; pp. 566-569: Abdia; pp. 569-574: Giona; pp. 574-585: Michea; pp. 585-590: Naum; pp. 590-596: Abacuc; pp. 596-603: Sofonia; pp. 603-607: Aggeo; pp. 607-628: Zaccaria; pp. 628-632: Malachia (mutilo) No 523 iniziali decorate